Saranno oltre 100 i medici sardi, diabetologi e altri specialisti come oculisti, cardiologi insieme a infermieri e dietisti che, da tutta l’isola, si ritroveranno ad Alghero all’Hotel Catalunya, i prossimi 17 e 18 novembre, per partecipare alla “XIX Riunione Scientifica Regionale Annuale dell’Associazione Medici Diabetologi e della Società Italiana di Diabetologia” e presentare anche i dati sul Diabete Mellito nell’Isola.

 L’appuntamento, dal titolo “Nodi e intrecci di una rete: come costruiamo e miglioriamo la diabetologia oggi in Sardegna”, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Sardegna, è un consolidato momento di verifica, scambio e aggiornamento degli Operatori Sanitari Diabetologici sardi, di confronto con gli altri Operatori che contribuiscono all’assistenza della persona con diabete per migliorarla, nello spirito e secondo le indicazioni del Piano Nazionale sulla Malattia Diabetica (2013).

 

Verranno illustrati diversi temi come le nuove terapie e le nuove tecnologie in diabetologia, i programmi di gestione del diabete e di screening delle complicanze, i dati epidemiologici della Sardegna e le strategie per riorganizzare l’Assistenza nel territorio, mirate a rispondere sempre più efficacemente ai bisogni di salute, di miglioramento della qualità e dell’aspettativa di vita delle persone con diabete.

 

I lavori si apriranno il venerdì alle 10.00 con il saluto delle Autorità seguiti dall’introduzione della Presidente dell’AMD, Francesca Spanu. Fino alle 19.15, suddivisi in 3 sessioni di lavoro, si alterneranno 18 esperti  che, con i loro interventi, analizzeranno la diabetologia attraverso molteplici aspetti. Il giorno seguente, sabato 18, dalle 9.00, l’inizio della IV sessione con l’analisi sui dati del Diabete Mellito in Sardegna, realizzata da Antonello Antonelli, dell’Assessorato Regionale alla Sanità della Sardegna. La conclusione dei lavori è prevista per le 12.30.

 

“Nel corso di questi ultimi anni stiamo assistendo a radicali modifiche della gestione della sanità – afferma Francesca Spanu, Presidente Regionale dell’Associazione Medici Diabetologi – il trasferimento di responsabilità gestionali, organizzative e di razionalizzazione della spesa anche sugli Operatori Sanitari comporta la necessità di una continua crescita ed aggiornamento in questi campi, in aggiunta a quelli di ambito strettamente sanitario e terapeutico”.