Ma chi era Giorgino che diede il nome alla spiaggia? Sarà una delle curiosità che verrà svelata Sabato sera, 5 settembre 2020, quando si terrà dalle ore 15.30 un sit in di sensibilizzazione, con raduno davanti all'ex Carcere Minorile di Giorgino, in viale Pula 194.  

Proprio davanti alla spiaggia “abbandonata a se stessa”, via alla salutare passeggiata antistante  l’omonimo litorale sabbioso. 

L’evento si intitola: "C'era una volta una spiaggia da riscoprire e una storia da valorizzare" ed é  fortemente voluto dalle associazioni culturali, con la presenza di scrittori, ambientalisti, studiosi di cultura sarda, politici, mira a valorizzare e far conoscere strada facendo, durante una passeggiata, la bellezza di un angolo di Cagliari sul quale ad oggi non si è puntato per un futuro migliore con una illustrazione affidata a Marcello Polastri, scrittore e esperto di storia.  

VOLONTARI. Ci saranno numerosi volontari che, nel rispetto delle distanze di sicurezza, racconteranno la storia di un luogo-simbolo della Sardegna ormai usato come discarica a cielo aperto e dove un recente incendio, ha infiammato la paglia marina che continua ad ardere anche sotto la sabbia.  

PERICOLI. Non infatti un caso isolato l'incidente capitato ad una persona che, camminando in questo litorale sabbioso, si è ustionata i piedi e ancor oggi  reca i segni indelebili di quel triste episodio. 

“E' infatti per questa ragione che verranno affissi dei cartelli esplicativi, simbolici, sull'imminente pericolo che in tanti corrono, con grande rischio per la propria incolumità” affermano gli ambientalisti, tra i quali Marcello Polastri, che avendo  a cuore le sorti di questo angolo di Cagliari si farà portavoce anche in Consiglio comunale del problema, poiché sostiene che in effetti "le forze politiche dovrebbero essere unite per risolvere questo  problema che investe più competenze".  

GLI ORGANIZZATORI. Raccomandano scarpe chiuse, anche se non si camminerà in spiaggi, bensì in una zona adiacente il mare, per apprendere la storia dei primi stabilimenti balneari, delle strutture come la storica e decadente Villa Aresu, il carcere minorile, i moli, la pesca, la storia della Rumianca e della Saras.  

L'EVENTO che prevede una salutare passeggiata della durata di 1 ora, è stato ideato dalle associazioni Gruppo Cavità Cagliaritane, Sardegna Sotterranea, ed Esplora Sardegna e mira a sensibilizzare la popolazione per il rispetto della spiaggia di Giorgino, abbandonata da tempo e sconosciuta comunque a tanti per le sue tante potenzialità inespresse.