Nonostante la martellante campagna pubblicitaria che ha visto coinvolti anche diversi nomi del mondo dello spettacolo, anche quest'anno le nostre spiagge sono state prese di mira da ladri di sabbia, conchiglie e ciottoli.

Ultimo sequestro quello effettuato dalla Base Navale del Corpo Forestale di Porto Torres il 28 agosto scorso, presso il porto di imbarco industriale. Questa volta ad essere pizzicato con 7 chili e mezzo tra conchiglie, sabbia e ciottoli nascosti sotto il sedile di guida della sua auto è stato un turista pronto ad imbarcarsi su un traghetto.

Gli agenti del Corpo forestale sono andati a colpo sicuro: l'uomo era stato segnalato, così quando la sua vettura è stata perquisita, si è scoperto il maltolto. Era stato prelevato dalla spiaggia di Ezzi Mannu a Stintino e sistemato in bottiglie di plastica e buste. Ora, dopo il sequestro, tutto il 'bottino' verrà restituito al litorale.

La legge regionale n.16 del 2017 vieta la raccolta, la detenzione, la vendita di sabbia, ciottoli e conchiglie in tutta la Sardegna con multe da 500 a 3.000 euro salvo che il fatto non costituisca più grave illecito.