I militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo hanno individuato tre aree abusivamente occupate con sdraio, ombrelloni e varie attrezzature da spiaggia in spregio alla normativa che regolamento il libero uso del demanio marittimo.

L’attività posta in essere dalla Guardia Costiera ha comportato il sequestro di 260 attrezzature balneari e il deferimento alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania delle tre persone che avevano organizzato presso la spiaggia di Liscia Ruja, nel Comune di Arzachena, veri e propri stabilimenti abusivi. E' stata liberata e restituita all’uso pubblico circa 800 mq di spiaggia libera.

Inoltre, un altro importante intervento ha consentito la rimozione  di una barriera abusiva nell’area retrostante la spiaggia del “Giglio” di Porto Cervo, adiacente alla Marina Nuova, dove ignoti durante la stagione invernale, attraverso accumulo di arbusti, pietrame e terriccio avevano creato uno sbarramento che impediva il libero accesso alla predetta spiaggia. L’ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo, con la collaborazione del personale e dei mezzi del Consorzio Costa Smeralda, ha provveduto a rimuovere lo sbarramento abusivamente collocato e a ripristinare il libero accesso all’arenile.