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“Sarò un primus inter pares - è l’esordio di Stefano Visconti eletto alla guida della Camera di Commercio di Sassari - uno dei diciannove consiglieri camerali al quale è stato attribuito il compito di assumere la presidenza di questo ente, nell’interesse di tutte le imprese del territorio, insieme ai loro rappresentanti che compongono il consiglio camerale.”
Un esordio, dopo l’elezione che ha preso spunto dalla proclamazione alla presidenza, ed ha seguito il filo logico del voto, espresso all’unanimità dall’assemblea presieduta dal consigliere Matteo Luridiana e dal segretario generale Pietro Esposito.
“È indispensabile lavorare tutti insieme per far ripartire il protagonismo della società organizzata, delle associazioni, del mondo del lavoro e delle imprese, dell’università, delle istituzioni, della politica che possa contribuire ad indicare le priorità per una società più equa e giusta e al rafforzamento dell’impegno al sostegno dei più deboli.” Ha detto nel corso del suo intervento di presentazione il Presidente Visconti, algherese 50 anni, imprenditore del settore alberghiero e presidente provinciale di Federalberghi.
In questo contesto si inserisce a pieno titolo il ruolo dell’Ente camerale la cerniera naturale tra Pubblica Amministrazione e Imprese aggregate in Associazioni di Categoria. Anche in virtù delle nuove competenze derivanti dalla Riforma Camerale, la Camera di Commercio si conferma punto di riferimento per le Imprese iscritte e laboratorio di nuove progettualità che possano aiutare l’economia del Nord dalla Sardegna a crescere, nonostante i freni che derivano da un contesto che spesso risulta essere limitativo. Non solo, in questo momento storico, la CCIAA può e deve assumere il ruolo di facilitatore dei processi di rinnovamento strategico del Nord Sardegna. E il neopresidente ha tutte le intenzioni di svolgere questo ruolo. Già da metà mese, quando sarà nominata il 16 settembre, la nuova giunta camerale.
“Il Nord Sardegna può contare su un insieme di risorse preziose, che vanno dalla bellezza dei territori alla genuinità delle produzioni agricole, passando per la grande tradizione artigianale e manifatturiera e delle competenze professionali- aggiunge il neo Presidente Visconti, che prende il posto dell'uscente Gavino Sini alla guida dell'Ente per 18 anni- tutte queste risorse, di fatto, rappresentano un potenziale ancora inespresso per la vera ripartenza delle attività produttive che orbitano attorno al sistema camerale del nostro territorio.”
E le idee da mettere in pratica, racchiude nel programma per il prossimo futuro dell’Ente di via Roma, sono numerose: dalle infrastrutture al trasferimento tecnologico, dal rafforzamento delle competenze alla formazione, passando per la promozione e la valorizzazione delle risorse locali. Per un nord Sardegna coeso e propositivo che vuole guardare avanti ed uscire più forte da una situazione difficile come quella che si trova ad affrontare in questo momento. Ed è proprio questo il frangente nel quale solo l’unità di intenti può consentire al sistema delle imprese e quindi al territorio di risollevarsi. E in questo senso anche la scelta di Stefano Visconti, appoggiata da tutte le componenti economiche territoriali, è un segnale di assoluta rilevanza.