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Sarà un quinta edizione di “Storicamente-Festival del Romanzo Storico” all'insegna delle novità. L'Associazione Culturale Intercomunale Isperas, guidata da Angelo Deriu, e le Amministrazioni comunali di Cossoine, Mara, Pozzomaggiore, Semestene, Romana e Villanova Monteleone, con il patrocinio degli Assessorati alla Pubblica Istruzione e del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, hanno promosso l'ormai consueta rassegna dedicata agli appassionati di questo genere letterario.
Saranno 12 gli scrittori presenti in un'edizione che vede gli ingressi dei Comuni di Romana e Villanova Monteleone, del riconoscimento da parte della Regione del patrocinio, ma soprattuto della presenza di un importante ospite internazionale come Simon Scarrow, unica tappa in Sardegna, che ha venduto sino ad oggi oltre 5 milioni di copie.
Per il secondo anno consecutivo, invece, sarà confermata la collaborazione con il Liceo scientifico di Pozzomaggiore dove si terranno due appuntamenti (6 e 20 ottobre), con gli autori Carlo Adolfo Martigli e Carla Maria Russo.
La manifestazione entrerà nel vivo alle 17.30 di sabato 6 ottobre quando la Biblioteca comunale di Cossoine ospiterà Andrea Sanna, con al sua trilogia dedicata al “Popolo delle Torri”, e con lo stesso Martigli che presenterà la Venezia del Rinascimento e la potenza immaginifica dei quadri di Hieronymus Bosch grazie al suo libro “Il settimo peccato”, pubblicato di recente. L'incontro sarà animato dalle musiche rinascimentali eseguite da “Clair de lune eventi musicali”.
Domenica 7 alle 10.00, nello splendido scenario del Santuario di Nostra Signora di Bonu Ighinu, Marco Buticchi presenterà, in anteprima nazionale, il suo nuovo romanzo, “Il segreto del faraone nero”, in uscita a fine settembre. Subito dopo Francesco Abate e Carlo Melis Costa illustreranno la Cagliari del seicento, nel periodo della dominazione spagnola, con il loro romanzo “Il Corregidor”.
Nel pomeriggio ci si sposterà in piazza Chiesa a Romana per la presentazione, alle 17.30 dei libri “La cancellazione” di Mariangela Sedda, che racconta un episodio della vita di Emilio Lussu, e “Una donna può tutto” di Ritanna Armeni, la storia di un gruppo aviatrici russe durante la seconda guerra mondiale.
Saranno proprio alcuni brani di queste opere i protagonisti del reading musicale curato da alcuni ragazzi del Liceo Scientifico di Pozzomaggiore coordinati dalla Pro loco “Bastiano Unali” di Cossoine.
Sabato 20 ottobre alle 17.30, lungo la scalinata della Chiesa di San Giorgio a Semestene, Carla Maria Russo presenterà, in anteprima nazionale, il suo nuovo romanzo “L'acquaiola”, in uscita ai primi di ottobre. Al termine, Pierluigi Piludu farà rivivere il medioevo sardo con “Qismah”, accompagnato dal gruppo di rievocazione storica “Memoriae Milites”.
Domenica 21 il festival si concluderà con un altro doppio appuntamento: il primo (10.30) al museo del cavallo di Pozzomaggiore con la giornalista Stefania De Michele che porterà i partecipanti alla riscoperta di Eleonora d'Arborea, e lo scrittore Roberto Tiraboschi, per la prima volta in Sardegna, con la presentazione della sua trilogia noir ambientata nella “Venetia” medievale del 1100; il secondo (18.00) a “Su Palatu 'e sas iscolas” di Villanova Monteleone con Simon Scarrow che spazierà nella storia tra le avventure nel periodo Romano dei suoi personaggi più famosi, Cato e Macro, sino alla quadrilogia avente per protagonista Napoleone. L’incontro sarà accompagnato dal gruppo di rievocazione storica “Ad Signa Milites” del “Forte Romano di La Crucca”.
Sempre a Villanova è in programma "Un giorno da antichi romani", un laboratorio per bambini in cui i partecipanti verranno catapultati nell'antica Roma dai componenti dell'Associazione “Ad Signa Milites”, vestendo i panni degli antichi legionari rivivranno, nel gioco, l'arte delle antiche battaglie.
Come da consuetudine il Festival avrà come obiettivo anche la promozione dei siti presenti nei territori del Meilogu e del Villanova, grazie alla collaborazione delle Pro Loco di Cossoine, Pozzomaggiore e Romana.