PHOTO
Si ritroveranno il prossimo 18 marzo nella circonvallazione Olbia-Arzachena e porteranno avanti, a partire dalle 11, un sit-in di protesta per riaccendere i riflettori e sbloccare la progettazione del tratto stradale Olbia-Arzachena Arzachena-Santa Teresa: lo hanno deciso i sindaci interessati da questa opera viaria in occasione di un incontro convocato questa mattina a Olbia dal Tavolo delle associazioni Gallura, al quale hanno preso parte anche i rappresentanti provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
La strada si trova in una posizione strategica per il turismo gallurese, in particolare per i flussi che attraverso Santa Teresa raggiungono la Corsica. Per la sua realizzazione sono già stati stanziati 200 milioni di euro, ne mancano però all'appello altri 600, per un totale a fine lavori di 800 milioni, fondi facilmente reperibili, dicono i sindacati, grazie anche al Pnrr.
"Abbiamo deciso di agire perché ci rendiamo conto che manca la volontà politica per arrivare agli 800 milioni che servono - spiega Luisa Di Lorenzo, coordinatrice del Tag e segretaria provinciale della Cgil - Questa strada passa sempre nel fondo delle priorità della politica regionale, e visto che in questi giorni sui tavoli della Regione si parla di altri progetti viari, vogliamo che venga trattato anche questo tema". Il progetto prevede la realizzazione di una strada a 4 corsie, il cui cantiere verrebbe suddiviso in 5 lotti funzionali, gestiti ognuno con un singolo appalto.
"Il 15 giugno 2020, il Comune di Arzachena - ricorda il sindaco Roberto Ragnadda - ospitò l'incontro con il compianto assessore Frongia, i consiglieri e i funzionari regionali, i sindaci di Olbia, Palau e Santa Teresa Gallura, i rappresentanti di categoria e le sigle sindacali da cui è scaturito un tavolo permanente di confronto. Ma dal commissariamento dell'opera ad oggi - denuncia il primo cittadino - nulla è stato fatto o comunicato".