«E' inutile, non ce la possiamo fare. Da Marina Piccola fino all'Ottagono la scena era sempre la stessa». Già, il commento conciso ma azzeccato calza proprio a pennello: al Poetto, davanti alla spiaggia dei Centomila, tra bagnanti che iniziano a prendersi un bellissimo sole primaverile, la scena si ripete a ‘colpi di rifiuti’, proprio dove i cassonetti della differenziata, plastica e vetro sono stati puntualmente rimossi dal Comune.  Ma a quanto pare i cestini non bastano, ecco la situazione assurda.

Iniziata la differenziata però nessuno aveva previsto quel che è capitato, dove chi passeggiava lungo l’area pedonale fronte spiaggia ha invaso di spazzatura i cestini porta-rifiuti posizionati già da parecchio tempo. Qualcuno tra i commenti punta il dito contro l’amministrazione e la ditta incaricata al servizio di ritiro: “Possibile che non c’era nemmeno un operatore ecologico in giro?”. 

Bella domanda, intanto le cose non vanno bene nemmeno in città, dove gli unici cassonetti rimasti vengono letteralmente invasi da immondezza di altri rioni. Per ora ‘cittadini e sporcizia’ battono le regole del buon senso civico per l’ennesima volta.