Altro che raccolta differenziata e ‘porta a porta’, al posto dei vecchi e obsoleti cassonetti grigi o colorati che hanno fatto storia fino a qualche mese fa, ora compaiono a bordo strada quelli consegnati dalla ditta appaltatrice ai condomini e cittadini. Cosa accade è presto detto, montagne di sacchetti con rifiuti non separati che fanno bella mostra nelle strade di alcuni quartieri della città, tra questi Is Mirrionis e San Michele. 

STRADE IMMONDEZZAIO. C’è di più, oltre a viale Elmas e dintorni, zone periferiche dove è più facile rimanere in incognito per abbandonare di tutto, nei marciapiedi abbondano anche quei cosiddetti rifiuti ingombranti per i quali però, per disfarsene, esiste un numero verde per prenotare il ritiro a costo zero. 

Risultato? Sono in pochi i cittadini solerti che sono attenti e scrupolosi per rispettare le regole, si può infatti trovare di tutto sotto la propria porta di casa: dai divani malridotti ai frigoriferi, proseguendo con vecchi mobili intarlati o reti e materassi inservibili.

Il Comune che fa? In qualche caso particolare, le pattuglie della Polizia Municipale riescono ad individuare e sanzionare i colpevoli ‘zozzoni’, sia trasferisti e residenti, ma c’è chi continua a farla franca infischiandosene del ‘porta a porta’. Non a caso, le foto del giorno (in particolare tra via Seruci e Podgora), mettono in risalto una situazione imbarazzante e difficile da risolvere, almeno per ora.