Un 21enne di Ploaghe ha perso i sensi dopo essere stato aggredito alle spalle. Quando ha riaperto gli occhi, secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, era ancora sull’asfalto, col viso insanguinato a causa di alcune ferite riportate al sopracciglio, al mento e alla guancia oltre a un forte dolore alla testa.

Il primo a raggiungerlo è stato il padre insieme a un altro uomo. Lo ha soccorso accompagnandolo alla guardia medica del paese e poi al pronto soccorso dell’ospedale Antonio Segni di Ozieri, dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico tenendolo in osservazione. Per lui la prognosi è di sette giorni di cure.

Il giovane ha presentato una denuncia ai carabinieri della Stazione di Ploaghe. L'aggressione si è consumata la sera del 29 maggio. Dopo aver acquistato le sigarette in una tabaccheria del paese, ha raccontato, "essendoci accanto un’area rurale, espletavo dei bisogni fisiologici. Sceso dal muretto di confine mi sono acceso una sigaretta e nel voltarmi ho sentito un forte colpo sul viso e ho perso i sensi". 

Un testimone avrebbe raccontato di aver visto un giovane colpirlo alla testa con una bottiglia di vetro per poi infierire anche quanto la vittima ha perso i sensi. I carabinieri di Ploaghe indagano per ricostruire i dettagli della vicenda.