Lo avevano annunciato ieri, ufficialmente, con tanto di post sui social: gli studenti del "Siotto" avrebbero manifestato in corteo la loro piena solidarietà nei confronti degli allevatori e pastori della Sardegna.

Lo avrebbero fatto con un fronte unico, in marcia, con gli striscioni bianchi, per poi fare tappa davanti al Consiglio Regionale di via Roma. E così è stato. 

Rabbia e solidarietà

Questa mattina, dalle ore 8, a  Cagliari ,  "Pastores no t'arrendas" è la scritta che inneggia l’apertura del lungo serpentone di studenti che hanno deciso di manifestare per chiedere alla politica regionale e nazionale un’attenzione maggiore verso il comparto della pastorizia per ottenere soprattutto da Bruxelles una retribuzione equa del prezzo del latte ovino.

Una difficilissima vertenza che da poco meno di 10 giorni sta tenendo scacco numerose strade, piazze e comunità locali, con lo sversamento del prezioso latte e la distribuzione gratuita del prodotto finale: non solo latte in bottiglie di plastica, ma anche formaggio e ricotta.