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Monserrato è un centro pulsante dell’area metropolitana di Cagliari e l’attuale nome sostituì nel 1888 l’antica denominazione di Pauli Monserrato e ancora oggi, per molti dei suoi abitanti, resta l’antica villa di Paulis.
Innovazione e tradizione si intrecciano in una località che ha saputo conservare la sua storia e, attraverso le sua associazioni, valorizzarla.
Il Gruppo di Cultura Popolare affonda il suo progetto nella ricerca, oltre che nella rappresentazione delle danze e nella valorizzazione dell’abito tradizionale, e ogni anno organizza, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, un evento che nel tempo ottiene sempre più successo: Su fogadoni de Santu Srebestianu, che anticamente si celebrava con una festa di quartiere o vicinato.
Il 28 e il 29 gennaio si accenderanno i colori della ventesima edizione che, nel segno della fede, si arricchisce anche di tanti eventi collaterali capaci di attrarre pubblico e gradimento.
“Siamo arrivati alla ventesima edizione con l’entusiasmo della prima ora e con la consapevolezza di aver lavorato tanto per la nostra città e per la valorizzazione della sua cultura e delle sue tradizioni – dice Matteo Piras a nome del Gruppo Cultura Popolare -. In origine questa festa si organizzava ai Giardinetti ma da qualche tempo, per motivi di sicurezza, lo scenario si è spostato in Piazza Gennargentu. C’è sempre tanta gente, grazie al passaparola di chi ha vissuto questa esperienza e l’ha raccontata, la campagna pubblicitaria che abbiamo sempre sostenuto con le nostre forze, gli amici che ci hanno dato una mano attraverso i social. Il nostro grazie va soprattutto ai tanti amici che non ci hanno mai lasciato soli. Per l’edizione 2017 abbiamo preparato un programma ricco e vario, per tutte le fasce d’età e per tutti quelli che unendosi a noi vorranno vivere delle belle giornate di festa”.
La processione con l’antica simulacro ai ruderi della Chiesa di San Sebastiano in Via Zuddas aprirà le celebrazioni religiose venerdì 20 gennaioche troveranno la solennità nella Parrocchia di Sant’Ambrogio con la Messa celebrata da Don Marcello Lanero.
Sabato 28 gennaio si entra nel vivo delle manifestazioni religiose e collaterali a partire dalle ore 15.30 con l’apertura degli stand di artigianato e hobbistica a cura dell’Associazione Sa Tracca.
Alle 19.00 l’atteso spettacolo del duo comico Cossu & Zara, protagonisti di “Come il calcio sui maccheroni” trasmesso da Videolina e curato dai Lapola.
Alle 20.00 l’accensione de Su Fogadoni de Santu Srebestianu che sarà benedetto, prima di entrare nel vivo delle danze popolari in Piazza Gennargentu, accompagnate dal Gruppo Ballade ballade bois, Orlando Mascia e Giovanni Pisu. Durante la serata sarà offerta una degustazione di malloreddus e fave lesse a tutti i presenti.
La giornata conclusiva di domenica 29 gennaio inizia all ore 9.00 con l’esposizione di auto e moto d’epoca a cura dell’Associazione Amame e con l’apertura degli stand di artigianato e hobbistica.
Alle 10.30 si terranno le prove libere e qualifiche di automodelli in scala.
Alle 15.00 si svolgerà la Gara regionale di automodelli in