Si è concluso con un successo il primo “Viaggio Emozionale” de “Le Passeggiate di Enrico Costa”, promosso dal Circolo Culturale Aristeo con il patrocinio del Comune di Sassari.

Per un giorno il centro storico è ritornato indietro nel tempo, alle magiche atmosfere dell'ottocento, grazie ai figuranti in costume, animazioni teatrali e uno sguardo ad alcuni scorci della città per riscoprine la storia, rivivere i gusti e i costumi, oltre che ammirarne le bellezze architettoniche.

Il folto gruppo di persone presenti ha potuto assistere all'interpretazione di Daniele Monachella, insieme a Lucia Calvia come giovane dama e da Carlo Valle nei panni di un simpatico canonico Giovanni Spano, accompagnato dalle impeccabili comparse in abbigliamento d’epoca del gruppo “Vittoriani itineranti”.

Un momento emozionante è stato a Palazzo di Città, con il racconto dell’infanzia di Enrichetto, cacciato da Cagliari dalla mamma in tenera età, caricato sulla diligenza e mandato a Sassari da solo con un fagotto di panni. Sarebbe arrivato nel buio della notte dopo trenta ore di percorrenza, in una città che lo avrebbe accolto per tutta l’esistenza.

Il corteo ha fatto poi tappa in piazza Tola, una volta teatro delle esecuzioni capitali, per poi radunarsi sotto la statua del giurista Domenico Alberto Azuni, quindi in piazza Castello e piazza d’Italia. La conclusione in piazza Fiume, luogo dove si trova ancora l’edificio in cui dimorò il Costa nell’ultimo periodo della sua vita. Molto applaudita la lettura de “L’infilata risorgimentale” di Giulio Angioni, dedicata alle statue dei padri della patria, Vittorio Emanuele, Mazzini e Garibaldi, in piazza d'Italia, all'Emiciclo e in viale Italia a Sassari.

Il prossimo appuntamento con le “Passeggiate” si svolgerà proprio in Piazza Fiume in autunno, in occasione del posizionamento della statua dedicata al grande cantore di Sassari.