Indagine lampo dei carabinieri della Stazione di Calasetta che hanno identificato gli autori di un furto aggravato avvenuto la notte scorsa in un distributore di carburante lungo la Statale 126. Uno è stato arrestato e gli altri due denunciati.

Secondo quanto ricostruito, i malviventi si erano introdotti nei locali del distributore dopo aver forzato la porta d’accesso, asportando una cassaforte contenente denaro contante. L’area era dotata di un sistema di videosorveglianza, le cui immagini sono state determinanti per le indagini.

I militari, supportati dalle risultanze dei filmati e da preliminari accertamenti investigativi, hanno identificato i presunti autori: un uomo di 40 anni, domiciliato a San Giovanni Suergiu, un 33enne di Narcao, e un 58enne di Sant’Antioco, tutti noti alle forze dell’ordine.

Nel corso delle perquisizioni personali e domiciliari, i carabinieri hanno trovato indumenti compatibili con quelli indossati durante il furto, attrezzi da scasso, oggetti sottratti dall’esercizio commerciale e una somma di oltre 5mila euro, ritenuta provento del furto messo a segno. Il materiale è stato sottoposto a sequestro e custodito per i successivi accertamenti.

Durante la perquisizione a carico del 40enne è stata inoltre trovata una pistola artigianale clandestina, completa di munizioni. L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di arma clandestina e trasferito nel carcere di Uta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità o connessioni con altri episodi analoghi.