La giunta comunale di Carbonia, sotto la guida di Pietro Morittu, ha dichiarato lo stato di calamità naturale per l'intero territorio a seguito dei danni pubblici e privati causati dal nubifragio che si è abbattuto nella notte tra il 26 e il 27 ottobre scorsi.

Questa dichiarazione è fondamentale perché consente ai cittadini di richiedere un risarcimento dei danni, nel caso in cui la Regione stanzi fondi per questo scopo.

Il 31 ottobre, il sindaco insieme alla giunta e ai dirigenti comunali ha discusso delle criticità legate ai fenomeni meteorologici avversi e alle misure di riduzione del rischio, sottolineando l'importanza di investire nella Protezione civile anche in periodi di tranquillità.

Sono in corso operazioni di pulizia degli alvei dei fiumi e delle caditoie sul territorio, mentre sono previsti incontri nelle scuole per sensibilizzare i giovani e promuovere le buone pratiche di auto-protezione.

Morittu ha sottolineato l'importanza di creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti, in particolare i cittadini, per aumentare la resilienza agli eventi avversi attraverso la prevenzione e le azioni tempestive durante le situazioni critiche.