Questa mattina, al Tribunale di Cagliari, si è conclusa l'udienza per la convalida dell'arresto di un 37enne di Carbonia, accusato di aver violato il divieto di avvicinamento impostogli rispetto alla sua ex compagna. Il giudice ha confermato l'arresto e ha concesso all'imputato il tempo per preparare la sua difesa.

La vicenda, come riferito dai Carabinieri, si inserisce in un contesto segnato da precedenti comportamenti persecutori denunciati dalla vittima, una donna di 54 anni residente nella stessa città. L'uomo era già stato arrestato alcuni giorni fa per motivi simili a quelli attuali, poiché aveva violato le misure cautelari impostegli, inclusi il divieto di avvicinamento e il controllo tramite braccialetto elettronico.

Dopo aver manomesso il dispositivo nel pomeriggio precedente, l'uomo era diventato irreperibile, scatenando così le ricerche gestite dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari. I militari della Stazione di Carbonia sono riusciti a trovarlo nell'abitazione della vittima, nonostante fosse stato lasciato entrare con il consenso della donna. Tuttavia, la sua presenza costituiva una chiara violazione delle restrizioni impostegli.

I Carabinieri lo hanno bloccato e portato al comando locale per ulteriori accertamenti, dove è rimasto fino all'udienza di convalida di oggi. L'Autorità Giudiziaria ha confermato le misure cautelari e ha deciso di continuare le indagini, lasciando aperta la possibilità di ulteriori approfondimenti per comprendere appieno la portata delle sue azioni.