Un 34enne residente a Portoscuso è stato fermato alla guida pur avendo la patente già revocata. Non solo: alla richiesta di sottoporsi all’alcol test, ha rifiutato ogni controllo, incorrendo in ulteriori sanzioni previste dal Codice della Strada. L’episodio riferito dai Carabinieri, è avvenuto nell’ambito di un servizio coordinato straordinario dei militari nella notte tra il 29 e il 30 marzo, tra Iglesias e Villamassargia.

L’intervento rientra nel più ampio piano di sicurezza tracciato nelle scorse settimane a Cagliari con l’“Operazione Setaccio”, e ora esteso anche al resto della provincia con la stessa intensità operativa.

Tre denunce per guida in stato di ebbrezza - Oltre al caso del 34enne di Portoscuso, sono stati denunciati anche un 43enne operaio di Iglesias, sorpreso alla guida di una Ford Fusion con un tasso alcolemico oltre tre volte superiore al limite, e un 20enne studente di Villamassargia, alla guida di un’Alfa Romeo Mito con valori anch’essi oltre il consentito. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati.

Droga: segnalazioni e un deferimento per spaccio - Sempre come spiegato dai Carabinieri, durante i controlli, i Carabinieri hanno fermato un 17enne trovato con 18 grammi di marijuana. Altri 18 grammi, insieme a un bilancino di precisione, sono stati scoperti poco dopo nascosti in un cestino pubblico: il materiale è stato sequestrato a carico di ignoti. Complessivamente, cinque persone, tra cui tre minorenni, sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di stupefacenti. Le sostanze rinvenute includono hashish, cocaina e marijuana, in alcuni casi già confezionate in sigarette artigianali, per un massimo di 4,7 grammi.

89 persone controllate in una notte - L’operazione, condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Iglesias – con le Stazioni di Iglesias e Villamassargia e l’Aliquota Radiomobile – ha portato al controllo di 89 persone, 57 veicoli e 6 esercizi commerciali. Una presenza capillare che conferma la volontà dell’Arma di non abbassare la guardia sui reati predatori, sul consumo di droghe e sulle condotte pericolose, estendendo l’azione anche nei comuni più piccoli della provincia.