Nella tarda serata di venerdì 5 maggio, l’impianto idroelettrico Taloro di Enel Green Power è stato interessato dalla rottura di una virola della condotta che alimenta la Centrale primo salto denominata “Cucchinadorza”.
 

La fuoriuscita d’acqua, interrotta in brevissimo tempo dall’intervento del complesso delle protezioni idrauliche, ha comportato il parziale dilavamento di materiale sabbioso che ha interessato un breve tratto viario circostante. Il pronto intervento dei tecnici della Centrale Enel e dei Vigili del fuoco ha permesso l’avvio immediato, anche con ditte locali, delle azioni di messa in sicurezza della carreggiata e del costone roccioso.

La strada, nel breve tratto interessato, è stata liberata dall’acqua e dal materiale sabbioso già nella mattina di sabato e contestualmente sono state avviate le operazioni di rimozione di alcuni massi nello stesso costone dove corre la condotta. Nell'arco di poche ore la situazione è rientrata nella normalità.

“La strada Ovodda-Taloro grida vendetta” spiega il sindaco di Ovodda Cristina Sedda. “Quel collegamento è fondamentale per il nostro paese, ma dal 2011 è chiuso al traffico per motivi di sicurezza. Infatti, su quel tratto di strada vige un’ordinanza comunale che ne vieta il transito. Nel 2011 un appalto della Provincia di Nuoro, riabbassato del 47%, ha visto un continuo susseguirsi di fallimenti delle ditte che hanno provato a portare avanti i lavori su quel tratto di strada. Di fatto non è mai stata terminata e messa in sicurezza e così l’ordinanza di chiusura non è mai stata cancellata. La Provincia, intanto, si è impegnata affinchè i lavori di messa in sicurezza possano riprendere quanto prima, indicando la fine del 2017 come data ultima per la chiusura del cantiere".