Giovedì scorso, 12 gennaio, si è tenuto un sit-in di protesta della polizia municipale di Siniscola davanti al palazzo comunale.

La manifestazione è scattata dopo che la Giunta ha determinato di tagliare le retribuzioni riguardo le ore di lavoro nel pomeriggio e nei festivi.

Il sit-in è stato indetto dalla Cgil di Nuoro: "Non si contestano le ragioni che hanno ispirato la scelta, né la disponibilità o meno di risorse, e tantomeno la necessità di mantenere in essere il servizio turnato. Molto più semplicemente, si contesta di aver unilateralmente modificato il regime orario in violazione e di legge per introdurre un modello non conforme alle previsioni contrattuali per perseguire la realizzazione di un turno mascherato a discapito dei lavoratori".

“La Giunta Farris in sei mesi non ha prodotto un solo atto concreto per scuotere la crisi che attanaglia il territorio – è la voce dell’opposizione - . Da parte nostra non possiamo che essere solidali con quei lavoratori in lotta contro un sopruso deciso da una Giunta cieca e sorda. Infatti, non si può pretendere che i vigili urbani lavorino oltre l’orario di servizio, senza che gli venga riconosciuta l’indennità di turno”.

“Quale gruppi di Opposizione – continuano - stigmatizziamo l’opportunità della scelta e le modalità che ne sono alla base. La Giunta Farris spesso parla di confronto ma, altrettanto spesso, alle parole non fa seguire i fatti; nello specifico, la Giunta in modo unilaterale, senza nessuno incontro preliminare ha deciso di tagliare l’indennità di turno alla polizia municipale, con la pretesa, de facto, della prestazione del servizio oltre il normale orario di lavoro. Praticamente, con la presunzione di far coprire le fasce orarie festive, serali e notturne a gratis.

“La Giunta motiva il tutto con la necessità del risparmio, ma a fronte di 23 mila euro circa “risparmiati”, proprio in questi giorni vuole spenderne quasi 40 mila per assumere un impiegato a Tempo Determinato che coordini e svolga le funzione amministrative proprio all’interno del comando di Polizia Municipale. La matematica non è un’opinione e la cosa suona alquanto strana: da una parte, si manifesta la scelta di fare cassa a danno dei vigili poi, paradossalmente, dall’altra si spendono quasi 15 mila euro in più l’anno, sempre all’interno del servizio di vigilanza. Suona strana anche perché il profilo ricercato è una semplice categoria D, che non dovrà indossare la divisa, ma solo gestire il personale: un Istruttore direttivo amministrativo, insomma. Allora, se il fine è il risparmio, perché non cercare e affidare l’incarico ad una delle tante Cat. D già presenti all’interno del Comune di Siniscola? Peraltro, ve ne sono con requisiti superiori a quelli richiesti dal bando”.

“Nei prossimi giorni  - fanno sapere - l’opposizione protocollerà una richiesta di Consiglio comunale urgente su tutta questa vicenda”.