Una sorta di tavola rotonda dove, con loro in assemblea, an che gli esponenti delle associazioni di categoria ed una larga rappresentanza di produttori locali, che hanno messo in mostra le eccellenze del patrimonio produttivo sardo.

In una nota stampa, i motivi dell’iniziativa, che rientra nell'ambito del percorso nazionale “Forza Italia e il Ppe-Confronto e proposte di riforma dell’Ue”,e dove  si configura come un momento di analisi e dibattito sui temi più importanti per la crescita e lo sviluppo della Sardegna: dal riconoscimento della condizione di insularità, alla continuità territoriale, dalla fiscalità di vantaggio, alle politiche di coesione e competitività. Un confronto che metterà insieme il livello regionale con quello nazionale ed europeo. 

Con le elezioni Politiche italiane, infatti, l’Europa è giunta al termine di una lunga serie di appuntamenti elettorali. Olanda, Francia, Germania, Austria, Repubblica Ceca e Slovenia, una somma di indirizzi elettorali che va a definire la direzione politica che l’Unione europea prenderà nella stagione di riforme avviate con la dichiarazione di Roma del 25 marzo 2017.

In quest’ottica, il dibattito pubblico consentirà di riflettere sulla necessità delle riforme europee come strumento determinante per superare tutti quei limiti infrastrutturali e di trasporto che impediscono la piena realizzazione del potenziale commerciale delle imprese sarde e la loro stessa capacità di internazionalizzazione.