Per scongiurare la seconda ondata di coronavirus, anche gli aeroporti sardi si stanno attrezzando per effettuare i tamponi rapidi a coloro che rientrano da paesi ad alto alto rischio di contagio, ovvero da Spagna, Grecia, Croazia e Malta.

L’aeroscalo di Cagliari-Elmas è il primo ad aver già allestito i box dove il personale dell'Ats effettuerà i test ai passeggeri sbarcati. Domani, invece, toccherà a Olbia e nei prossimi giorni allo scalo internazionale di Alghero.

Mentre nulla si sa ancora per estendere i tamponi anche nei porti. Porto Torres, attivo nei collegamenti con Barcellona, sarebbe il primo a dover partire.