La prima rata Tares sarà una stangata.

Le successive invece saranno più leggere. A consentirlo è una recente disposizione del governo che autorizza i Comuni ad applicare al posto della Tares la vecchia Tarsu.

A Sant'Antioco le notifiche di pagamento, che stanno giungendo in questi giorni, hanno allarmato i contribuenti.

Le prime bollette recapitate infatti riportano cifre da capogiro. Ricevuta la circolare il Comune ha attivato subito una task force in modo da preparare entro il termini previsti per il secondo versamento i nuovi bollettini di pagamento corretti.

La tassa 2013 sarà così calcolata, invece che con i nuovi parametri, solo con un aumento dell'otto per cento rispetto a quella del 2012 in quanto la copertura del servizio dovrà essere da quest'anno al cento per cento.