E’ polemica in consiglio comunale, ad Alghero, per quanto riguarda le tariffe TaRi 2018.

Il consigliere di Forza Italia Michele Pais va all’attacco del sindaco Bruno e della sua squadra: “Le tariffe della TaRi 2018 – scrive Pais in una nota –, decise dall’Amministrazione Bruno e dalla maggioranza di sinistra/PD che la sostiene, insieme al nuovo Piano economico finanziario, costituiscono l’ennesimo salasso per i cittadini di Alghero. L’avevamo denunciato al momento dell’approvazione ed oggi ne vediamo le conseguenze”.

Le tariffe, secondo l’esponente forzista, sarebbero “profondamente ingiuste ed inique” e “scaricano tutto il maggior costo, deciso da questa Giunta, di un servizio di nettezza urbana incontestabilmente inefficiente sulle famiglie e attività produttive, con aumenti rispetto agli scorsi anni che arrivano ad oltre il 130%”.

“La tassa che si sta pagando ad Alghero – prosegue Pais – in alcuni casi è pari al doppio di quella di altre località d’Italia, certamente più pulite e con un servizio di nettezza urbana impeccabile”.

“Il paradosso è che gli unici soggetti a registrare una riduzione della tariffa siano Banche, Farmacie e Studi professionali, con una logica solidaristica del tutto assente e che decide di far pagare meno a chi invece potrebbe agevolmente pagare di più. Chi meno ha più paga! Un’aberrazione dello stato sociale che aggrava la situazione di una città in grande difficoltà economica e che ammazza le attività commerciali”.

 Il consigliere azzurro prosegue nella sua denuncia dell’inadeguatezza del servizio di nettezza urbana mettendo in discussione: “un appalto costosissimo, strampalato, peraltro completamente stravolto ed inapplicato, che addossa adempimenti complicatissimi sui cittadini, prevedendo sanzioni durissime nei confronti di chi trasgredisce. Vengono fissate regole difficili ed incomprensibili proprio per creare le condizioni per il sanzionamento dei cittadini a fronte di una situazione di confusione totale e rispetto alla quale la prima ad essere inadempiente è proprio l’amministrazione comunale. Basti vedere in quali condizioni di decoro si trova la città, per non parlare dell’indecenza delle spiagge. Questa amministrazione è una vergogna che non conosce fine”.