Il pescatore si trovava a circa 5 miglia dalla costa quando ha intravisto l'esemplare di Caretta Caretta con un pezzo di nylon che fuoriusciva dalla bocca. Ha subito pensato che avesse ingerito un amo, ha issato a bordo la tartaruga - lunga 75 centimetri e dal peso di 66 chili - e ha contattato un suo collega chiedendo inoltre l'intervento del Cres, il Centro recupero del Sinis, per attivare i soccorsi.

Una radiografia ha poi accertato la presenza di un grosso amo da palamito nell'esofago. Il bellissimo esemplare è stato affidato agli esperti del Cres (Centro di Recupero del Sinis) che l'hanno poi affidata alle cure dello staff della clinica veterinaria "Due Mari" di Oristano. L’amo verrà rimosso e dopo la degenza la Caretta Caretta sarà nuovamente liberata in mare aperto.