Tre uomini con volto travisato, nella notte tra domenica e lunedì, hanno perpetrato un furto presso un bar nella frazione di Bassacutena, a Tempio Pausania. Immediato l'intervento dei Carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania e della locale Stazione di Luogosanto.

Da una prima ricostruzione dei fatti, i titolari dell'esercizio commerciale, marito e moglie, si sono precipitati nel bar dopo che è scattato l’allarme e hanno trovato i tre malviventi, i quali li avrebbero minacciati brandendo un palanchino.

Il marito ha esploso dei colpi con il proprio fucile legalmente detenuto e ha colpito a una gamba uno dei ladri, che ha riportato lievi lesioni. Gli altri due banditi sono scappati.

I tre, tutti di origine rumena e già noti alle forze dell'ordine, come emerso da un successivo sopralluogo hanno comunque asportato una somma in contanti custodita nel fondo cassa del bar.

Le immediate indagini, esperite dai Carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania, con il supporto dei colleghi del Reparto Territoriale di Olbia e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, hanno permesso di rintracciare gli ulteriori due complici e sottopone i tre connazionali a fermo d'indiziato di delitto per il reato di rapina impropria in concorso, impedendone la fuga. Due si trovano nel carcere di Banali, l'altro agli arresti ai domiciliari.

L'arma utilizzata dal marito è stata sequestrata e lo stesso è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori indagini per chiarire approfonditamente la dinamica dei fatti.