Bosa sta alla birra come Berchidda sta al jazz. Prendendo in prestito le equazioni matematiche, è facilmente sintetizzabile la costante ascesa del Bosa Beer Festival nel panorama delle birre artigianali. Nato nel 2015, l'evento internazionale si è ripetuto lo scorso anno dove, in due giorni, 20.000 persone sono accorse nella cittadina della Planargia per assaporare 16 mila litri di birra spillati dai diciannove produttori presenti.

Convinti di bissare questi numeri, gli organizzatori dell' Associazione Sardinia4all, presentano oggi la ricca offerta in programma nel lungo weekend compreso fra il 22 e il 25 aprile.

Il Presidente Antonio Marras, dice entusiasta: “L'anno scorso abbiamo avuto numeri importanti per persone e ritorno economico. Bosa si presta a questo tipo di manifestazioni, abbiamo voluto questo connubio fra le birre artigianali e la città”.

Venticinque i birrifici provenienti dalla Sardegna, penisola e Inghilterra per un totale di 125 etichette. Special guest, il Meantime di Londra legato al mastro birraio Rod Jones, Somelier dell'anno in Inghilterra, fra gli ospiti di questa edizione. Oltre al master brewer, il professor Ignazio Cabras, docente di Sviluppo Economico presso la Newcastell School, Luca Pretti del Centro Ricerche di Porto Conte, il Somelier Antonio Furesi e l'ex capitano rossoblu' Daniele Conti, protagonista de “Una birretta con...” insieme ai giornalisti Fabrizio Gaggini e Vittorio Sanna

E non è ancora tutto. Nei quattro giorni sulle rive del Temo, sono previsti dj, concerti, convegni, presentazioni, gourmet, esperienze talk, un campionato mondiale di birra e salsiccia. Spazio poi ai piu' piccoli senza dimenticare la sicurezza stradale con i servizi navetta dalle principali località della Sardegna.

Giampiero Carta, direttore artistico della rassegna, espone le novità del 2017: “Quest'anno c' è il BeerTruck, un mezzo della società Birra di Classe che selezionerà diciassette birre sarde partecipanti alla rassegna. Per quanto riguarda l'offerta food abbiamo selezionato venticinque punti ristoro per oltre quaranta offerte gastronomiche provenienti dalla Sardegna.”

In tutto questo, un grosso plauso va alla Confartigianato Imprese Sardegna, vicina ai produttori locali: “Ci sono importanti prospettive dal punto di vista occupazionale e per l'economia e ci sono temi che richiamano l'aspetto turistico. Questo è un esempio di come anche nella stagione di spalla si possano creare eventi di qualità che possano dare una mano al turismo”. A parlare è Stefano Mameli, Segretario regionale della organizzazione.

“La birra artigianale sarda – prosegue il leader degli artigiani - è in crescita sia a livello quantitativo che qualitativo. Le nostre birre stanno ottenendo premi a livello internazionale. I nostri birrifici stanno sperimentando prodotti nuovi legati alla nostra terra”.

Per chi vuole saperne di piu', www.bosabeerfest.com, facebook@bosabeerfest, instangram@bosabeerfest e youtube Sardinia4allbosabeerfest.