Eri una persona speciale, un ragazzo con tanta voglia di vivere e questo non dovevamo succedere. Ti ricorderemo con il tuo bel sorriso e la battuta sempre pronta, sarai sempre parte di noi", si legge sulla pagina Facebook dell'associazione di volontariato 'Croce Verde La Mimosa', che dedica un pensiero piano d’amore e disperazione a Matteo Boi, il 34enne che ieri mattina ha perso la vita prima dell'alba, in incidente un verificatosi sulla ex statale 125 al km 120.600.

Jerzu, suo paese d'origine e Cardedu, il luogo che l'aveva accolto e dove risiedeva, sono due comunità in lutto e affrante dal dolore.

Il 34enne, che a bordo della su Renault Megane ha perso il controllo dell'auto ed è stato sbalzato fuori dal mezzo dopo aver schiantato contro un albero, è l’ultima di tante vittime della strada in Sardegna nel 2023.  Sono 3.313 in totale i sinistri avvenuti sull'Isola solo nel 2022, che hanno causato la morte di 100 persone (+9,9% rispetto all'anno precedente), secondo l'ultimo rapporto dell'Istat e il dato sembra essere confermato anche quest'anno.

In Sardegna gli incidenti più gravi si verificano sulle strade extraurbane e soprattutto nei fine settimana.

Tantissime le dediche al 34enne sui social: "La vita è ingiusta, ti lascia senza fiato, senza parole, senza possibilità di replica. Una settimana fa eravamo tutti insieme e oggi tu non ci sei più. Un ragazzo educato, gentile, simpatico, due occhi buoni e la passione per le scazzottate di Bud Spencer. Ti ricorderemo con affetto", scrive un'amica. E ancora "Oggi al risveglio ci hai voluto fare una brutta sorpresa" e "Ciao Matteo. Un collega, un bravo ragazzo". "Oggi ci siamo svegliati con una notizia che non avremo mai voluto sentire, il nostro amico collega fratello, perché sì caro Matteo tu eri un po' tutto per noi".