I corpi di Marilena Ibba e di Guglielmo Zedda sono stati di stato trovati ed estratti dalle macerie dopo 7 ore di scavi.

Lei aveva 55 anni, era presidente della cooperativa sociale Janas. È stata ritrovata in pigiama nel suo letto. Lui ne aveva 59, dipendente della Tim. Erano rimasti sotto i detriti in seguito al crollo della loro villetta bifamiliare, esplosa probabilmente per una fuga di gas, alla periferia di Tiana, nel Nuorese.

Insieme loro c'erano i genitori di Marilena, Duccio Ibba, di 90 anni, e Eugenia Madeddu, di 83, estratti vivi ma in condizioni molto gravi. L'uomo, in particolare, lotta tra la vita e la morte nel centro grandi ustionati di Sassari.

I due anziani abitavano al piano terra mentre la figlia e il genero stavano nell'appartamento al piano di sopra. Non era in casa il figlio di Marilena e Guglielmo, che studia fuori sede. L’esplosione si è verificata questa mattina, intorno alle 7:45.

Ancora da chiarire la dinamica. Una prima ipotesi, secondo l'ingegner Antonio Giordano, comandante dei vigili del fuoco di Nuoro, si può già azzardare: "La casa (quella di Duccio Ibba e di Eugenia Madeddu, ndr) è rimasta disabitata per 15 giorni per le ferie dei proprietari, rientrati ieri sera da una crociera, ed è possibile che ci sia stata a lungo una perdita di gas e che l'abitazione stamattina si sia saturata. È probabile - ricostruisce il comandante dei vigili - che l'accensione di un interruttore o della macchinetta per il caffè abbia fatto da innesco per l'esplosione, ma sono ipotesi che devono essere ancora verificate. Quel che è certo è che l'innesco è partito dai piani bassi e ha tirato giù l'intera palazzina, con i detriti scaraventati a centinaia di metri di distanza, in piena campagna”.

Sono gravissime le condizioni di Duccio Ibba, ex carabiniere in pensione di 90 anni. Secondo un primo bollettino medico, l'anziano presenta gravi ustioni in tutte le parti del corpo e, dopo l'arrivo in elicottero all'ospedale Brotzu di Cagliari, è stato trasferito con l'elisoccorso al centro grandi ustionati di Sassari. Gravi anche le condizioni della moglie, Eugenia Madeddu, insegnante in pensione di 83 anni, ricoverata all'ospedale San Francesco di Nuoro.

Complessivamente sono intervenuti 75 vigili del fuoco provenienti dalle sedi di Sorgono, Nuoro, Lanusei, Abbasanta (OR), Mandas (CA). A queste squadre sono stati affiancati i reparti USAR (urban search and rescue), movimento terra, droni, Tas coordinati da Funzionari del Comando di Nuoro e dal Comandante dei VVF di Nuoro Antonio Giordano. Sul posto ha seguito tutte le fasi di soccorso il Prefetto di Nuoro Luca Rotondi e il Comandante dei Carabinieri provinciale.