Sono passati 57 anni, ma Alghero e la Sardegna non hanno mai dimenticato la magia di quel trionfo, quando il 23 aprile 1965 il boxeur Salvatore Burruni si laureò campione del mondo dei pesi mosca.

PAGINE DI STORIA. "57 anni fa - scrive su Facebook il sindaco di Alghero Mario Conoci celebrando l'anniversario -, Tore Burruni diventa campione del mondo. Alghero sul tetto del mondo grazie al suo grande uomo dal talento cristallino. Quella fantastica notte al Palasport di Roma, il  thailandese Pone Kingpetch battuto, il suo ritorno trionfale ad Alghero, sono pagine di storia indelebili della nostra città".

LA CARRIERA. Una carriera straordinaria quella di Burruni, scomparso nel 2004. Nato ad Alghero l'11 aprile 1933, prese parte alle Olimpiadi di Melbourne nel 1956 e fu campione nazionale '58-'59, numero uno in Europa dal '61 al '64 e dal 1965 al 1966 campione del mondo dei pesi mosca. Fu infine campione europeo dei pesi gallo dal 1968 fino al ritiro dalle competizioni nel 1969.

CAMPIONE DEL MONDO. Era ormai ultratrentenne quando, grazie all'organizzazione della ITOS di Rino Tommasi, il thailandese Pone Kingpetch accettò di incontrare il Campione d'Europa al Palasport dell'EUR nel 1965, ma a patto di incassare l'enorme borsa di 60.000 dollari. Lo sfidante asiatico pretese inoltre un arbitro neutrale e il soggiorno pagato di quattro persone a spese dell'organizzazione.

Una volta sul ring, il 23 aprile, Burruni travolse Kingpetch col suo ritmo incalzante, la continuità delle azioni e la potenza fisica. Il campione algherese conquistò così il titolo mondiale con un enorme margine di punti. Era il quinto italiano, dopo Carnera, D'Agata, Loi e Mazzinghi a indossare la cintura mondiale. La vittoria gli valse anche la medaglia d'oro al valore atletico.

UNA STATUA PER BURRUNI. "Riconoscere la benemerenza cittadina a Tore Burruni e Antonello Cuccureddu penso che sia un gesto giusto e doveroso - scrive oggi il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais -. Così come sono convinto che sia altrettanto doveroso dedicare una statua e uno spazio museale cittadino a Tore Burruni, unico campione del mondo dei pesi mosca sardo e d'Italia a titoli unificati".

"Per questo - prosegue Pais - ho scritto una lettera ufficiale al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale di Alghero. Lo vogliono gli Algheresi, lo dobbiamo a questo grande campione che ha scritto il nome di Alghero nell'Olimpo dello sport. Un obiettivo da cui non posso e non possiamo demordere".