E’ stata liberata in mare sabato dagli operatori dell’Area Marina Protetta di Tavolara, insieme alla Regione Sardegna, Assessorato alla Difesa dell'Ambiente Servizio Sasi e Greenpeace, la tartaruga Caretta caretta recuperata a febbraio all’isola di Tavolara perchè ferita a una zampa da un filo nylon. Durante la degenza al CReS - Centro di Recupero del Sinis di Oristano, in vasca ha espulso numerosi frammenti di plastica, probabilmente proprio la causa del suo cattivo stato di salute.

Nel video dell'Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo il momento del rilascio di Hermaea