“Grazie a tutti, ho il cuore a pezzi ma ci sto mettendo tutta la mia forza per tornare presto a casa”. Lo scrive dall’ospedale Mater Olbia, dove è stata trasferita lo scorso 5 luglio per la riabilitazione, Paola Piras, la madre del giovane eroe di Tortolì, Mirko Farci, morto per difenderla dalla furia omicida dell'ex compagno Shahid Masih, lo scorso 11 maggio. La 52enne di Tortolì, quella tragica mattina, era stata colpita con 18 coltellate da Masih Shahid.

Ricoverata all'ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei è rimasta in questo nosocomio quasi due mesi, parte dei quali passati in coma. “Mi hanno insegnato nuovamente a camminare, a mangiare da sola, ad essere autonoma… ma mai nessuno riuscirà ad insegnarmi a vivere senza di voi. Mirko angelo mio. Il mio papà”, ha scritto Paola sui social. Un messaggio rivolto al figlio e al genitore, morto la scorsa settimana all’età di 84 anni. “Piano piano mi sto timidamente riaffacciando alla vita – scrive in un altro post - il percorso non è facile ma ci sto mettendo tutta la mia forza per tornare presto a casa”.

Intanto, l’affetto nei confronti della donna non è mai mancato. È stato anche creato un gruppo su Facebook “Forza Paola Piras Tortolì”, dove la stessa Paola ha ringraziato tutti. “Ben tornata Paola”, le scrivono, unitamente a tantissime preghiere.