Mancano ormai pochi giorni alla tanto attesa seconda rassegna folkloristica sarda a Quartu Sant’Elena, dove le vie del centro storico sono già pronte per accogliere colori, profumi, melodie che richiamano culture e tradizioni di ogni angolo della Sardegna.

Domenica 30 giugno avrà luogo infatti “Dì de Festa”, manifestazione organizzata dall’Associazione Turistica Pro loco Quartu Sant’Elena con il patrocinio e il contributo della Regione Sardegna e del Comune di Quartu Sant’Elena.

Dopo la prima edizione dello scorso anno che ha riscontrato un grande successo, i membri della Pro loco, capitanati dal presidente Stefano Lai, hanno deciso di spostare la rassegna in un periodo dell’anno ancora non eccessivamente caldo, e di accorpare per la prima volta un altro evento, la sagra del maialetto.

Una ricca giornata all’insegna del buon cibo del folklore quindi, che delizierà i palati dei tanti visitatori e dei numerosi turisti, offrendo loro un’ampia visuale delle differenti tradizioni dell’Isola, riunite in un tripudio di colori, allegria e festa.

“Obiettivo dell’evento è proprio quello di far incontrare le realtà sarde a Quartu, mantenendo vive nel tempo culture immortali che potranno essere conosciute e ricordate in tutto il loro fascino – afferma ai microfoni di Sardegna Live il presidente della Pro loco, Stefano Lai –. L’evento ha richiesto ben due mesi di preparazione, tutti si sono impegnati al massimo per la riuscita della giornata che speriamo sarà indimenticabile per tutti i presenti, nel segno dell’arricchimento culturale, ma anche divertente e spensierata allo stesso tempo”.

IL PROGRAMMA

Domenica 30 giugno, alle ore 10:30 gli arrostitori inizieranno la cottura della carne; ci saranno diversi stand di artigiani e hobbisti in piazza Sant’Elena. Seguirà la degustazione con menu dedicati e si potranno gustare alcune delizie assaporando l’atmosfera di attesa e preparazione per il piatto forte della giornata, ovvero la rassegna.

Parteciperanno quest’anno i gruppi Folk di 25 comuni, Cagliari, Settimo San Pietro, Monastir, Maracalagonis, Villasor, Elmas, Dolianova, Assemini, Sinnai, Domusnovas, Narcao, Nuoro, Musei, Gonnesa, Orroli, Guspini, San Nicolò d’Arcidano, Uras, Flumentepido, Dairo, Ilbono, Arzana, Simaxis e Serrenti.

La sfilata si svolgerà alle 20:30 sempre in piazza Sant’Elena, dove il sagrato della basilica fungerà da palco.

Ci saranno le maschere tradizionali Gruppo Boes e Merdules di Ottana, Mamutzones Antigos di Samugheo, Bois Fui Janna Morti di Escalaplano.

Non mancherà la musica, attraverso le note di Michele Deiana, di Quartu Sant’Elena, alle launeddas, Costantino Lai, di Sorgono; accompagnerà la serata musicale l’associazione “Tenore su Connottu” di Fonni.

L’evento sarà accompagnato e impreziosito dal commento di Giuliano Marongiu e trasmesso in diretta su tutte le piattaforme web di Sardegna Live.