Martedì scorso, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catania, gli agenti della Squadra Mobile di Catania, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Bologna e Sassari, hanno dato esecuzione a decreto di fermo di indiziato di delitto, nei confronti di tre cittadini nigeriani.

Si tratta di Osazee Fivb, di 30 anni e Osayande Cir, di 32, arrestati entrambi a Bologna e Omaragbon Ken Eghisa di 32 tratto in arresto a Sassari.

I tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di tratta di persone in danno di connazionali, anche di minore età, tratta di esseri umani, con l'aggravante della transnazionalità, e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione.

Le indagini della polizia sono iniziate lo scorso aprile a seguilo delle dichiarazioni rese da una cittadina nigeriana che aveva riferito di essere partita dalla Nigeria alla volta dell'Europa alla ricerca di un lavoro per poter mantenere la propria famiglia.

In particolare l’arrestato a Sassari è stato individuato quale persona che in Nigeria effettuava la selezione delle vittime da reclutare per immetterle nel circuito della prostituzione in strada. Le accompagnava presso il “voodoolista” per la celebrazione del rito magico “Ju Ju”, allo scopo di soggiogarle psicologicamente, per poi seguire le tappe del loro trasferimento sino alla Libia, curando i rapporti diretti con i trafficanti di persone che organizzavano i viaggi clandestini via mare.

Il giovane è ora rinchiuso nel carcere Bancali a Sassari.