Si chiamava Pietro Incrisse il giovane di 22 anni morto dopo un malore in acqua stamattina a Cala Goloritzé. Il ragazzo, figlio di un carabiniere di Urzulei emigrato a Cuneo, era partito con degli amici in gommone da Cala Gonone e aveva ormeggiato a un centinaio di metri dalla costa.

Stava nuotando con la comitiva per raggiungere la spiaggia delle Fontanelle ma si è sentito male.

E' stato subito soccorso dai compagni che hanno capito che era in difficoltà e hanno dato l'allarme. I vari massaggi cardiaci praticati dai medici del 118 e l'utilizzo del defibrillare non sono serviti però ad evitare la tragedia.

Il corpo del 22enne è stato quindi trasportato al porto di Santa Maria Navarrese da dove è stato trasferito alla camera mortuaria di Lanusei.

Una tragedia che si ripete in Ogliastra a distanza di pochi giorni: a Ferragosto ci sono stati altri due annegati.

Un uomo di 80 anni aveva perso la vita nella marina di Sarrala a Tertenia, mentre un giovane di Perdasdefogu che si era immerso nelle acque di Cardedu era stato recuperato privo di vita sul fondale del mare.