Si va verso la sospensione della tratta Civitavecchia-Cagliari. Dal 13 settembre, infatti, non è previsto nessun traghetto in servizio su uno dei collegamenti principali per la Sardegna, dopo la Genova-Porto Torres e la Civitavecchia-Olbia.

Attualmente la rotta marittima viene effettuata da Tirrenia in regime di libero mercato, ciò significa che la tratta potrebbe non essere prevista nella stagione invernale data la riduzione dei passeggeri. Il collegamento potrebbe già non essere economicamente sostenibile a metà settembre ma con la stagione turistica ancora aperta. Per questo è arrivato lo stop con gli ultimi due traghetti - l'uno partito da Civitavecchia e l'altro da Cagliari - che si incroceranno sul Tirreno la notte tra il 12 e il 13 settembre.

La Regione, già a fine luglio, aveva chiesto al ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile (Mims) un bando unico su tutti i collegamenti da e per la Sardegna "in presenza di tratte remunerative e altre in sofferenza con l'idea di avere un regime tariffario adeguato e frequenze garantite per passeggeri e merci". Ora l'addio a Cagliari, salvo eventuali proroghe. E si registrano le prime proteste tra i vacanzieri che devono rientrare nella Penisola.