PHOTO
Antonio Moro, assessore regionale dei Trasporti, ha comunicato l'arrivo, a breve, della prima proposta sul nuovo schema di continuità territoriale aerea da e per la Sardegna, durante l'incontro sul futuro turistico del servizio del Trenino Verde. L'idea dovrà essere definita nei dettagli e poi sottoposta per la fattibilità tecnica agli esperti dei due enti e a tutte le parti sociali.
"Venerdì scorso a Roma abbiamo segnato un punto importante per quanto riguarda il confronto tecnico con l'Enac e quello scientifico con gli esperti dell'Università di Sassari in tempi brevissimi metteremo in piedi una prima proposta che porteremo al confronto con tutti, anche con coloro che hanno confuso il controcanto con la critica", ha sottolineato Moro.
Lo schema: "Resta in piedi la continuità territoriale con gli oneri di servizio pubblico, il modello che conosciamo da 22 anni in Sardegna, per le rotte da e per i tre aeroporti sardi con Roma e Milano", specifica l'assessore. "La novità arriva con l'ideazione di una serie di strumenti non alternativi che stiamo valutando con grande attenzione e che riguardano gli aiuti diretti alle compagnie aeree da un lato, e ai passeggeri con il cosiddetto modello Baleari, dall'altro, sulle altre rotte. Nell'ultima Finanziaria nazionale c'è stato uno stanziamento che riguarda anche la Sardegna, con la Sicilia: abbiamo due milioni e mezzo di euro da destinare ai cosiddetti aiuti sociali che vorremmo destinare a una particolare categoria dei residenti, così che quelle risorse, in ogni caso estremamente esigue, possano comunque dare risposta un certo numero di residenti e possano definire l'avvio della sperimentazione di questo modello".