Non c’è due senza tre. Dopo Porto Ferro e Porto Palmas, con Platamona quest’anno Sassari si aggiudica un terzo riconoscimento dalla Fee (Fondazione per l'educazione ambientale). Per il 2021 saranno dunque tre le Bandiere Blu a sventolare nel mare sassarese. La spiaggia di Platamona si aggiunge a quelle di Porto Ferro, al sesto anno consecutivo, e di Porto Palmas, al quinto, alle quali la Fee Italia ha riconosciuto l'importante premio internazionale dedicato alle località turistiche balneari la cui gestione è svolta secondo specifici criteri di sostenibilità.

Sono 416 le Bandiere Blu in Italia nel 2021, distribuite su un totale di 201 Comuni. La Fee Italia, attraverso una giuria nazionale, identifica i Comuni idonei tra quelli che hanno presentato la propria candidatura, attraverso l’analisi e la valutazione delle risposte documentate ai quesiti riportati sul questionario Bandiera Blu. 

La Bandiera Blu è un ecolabel (marchio di qualità ecologica dell’Unione europea) volontario assegnato alle località turistiche balneari gestite con l’obiettivo principale di promuovere una conduzione sostenibile del territorio attraverso indicazioni che pongono l’attenzione e la cura per l’ambiente alla base delle scelte politiche.

La stagione Bandiera Blu per le spiagge sassaresi inizia dal 1° luglio e termina il 31 agosto. Durante questo periodo saranno attivi tutti i servizi e soddisfatti tutti i requisiti della Bandiera Blu. Gli arenili possono essere oggetto di visite di controllo, per verificare la conformità ai criteri stabiliti dal programma; pertanto, la conferma dell'assegnazione della Bandiera non è mai scontata.

I requisiti di idoneità sono molteplici: a partire dalla qualità delle acque, per la quale è previsto un periodico campionamento (solo le spiagge con acque classificate come "eccellenti" negli ultimi quattro anni, possono ambire all’assegnazione), per proseguire con l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, passando per la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini e la pulizia della spiaggia, la raccolta differenziata e la gestione adeguata dei rifiuti pericolosi. Particolare attenzione viene rivolta alla sicurezza dei bagnanti, con i servizi di salvataggio e la segnalazione del limite di acque sicure, all’accessibilità per tutti, alla presenza di un punto acqua e dei servizi igienici.

Ampio spazio, infine, deve essere dedicato all’educazione ambientale, rivolta in particolare alle scuole ed ai giovani, ai turisti e ai residenti: sarà il Centro di educazione ambientale (Ceas) Lago Baratz a realizzare attività e laboratori sia nella sede del centro che nelle spiagge insignite della Bandiera Blu. Al Ceas Lago Baratz sarà inoltre istituito il Punto Blu, un punto informativo nel quale sarà possibile ottenere tutte le informazioni sul programma.