La trichinellosi infiamma ancora il dibattito in Sardegna e questa volta è la Direzione distrettuale antimafia di Cagliari ad aprire un’indagine. Un traffico illegale di rifiuti speciali, animali e scarti di macellazione, infatti, potrebbero aver alimentato in tutto il territorio della Barbagia e in Ogliastra, secondo la DDA, i focolai di trichenellosi. La Procura distrettuale antimafia, col coordinamento del sostituto procuratore Guido Pani, indaga sulle ipotesi di traffico illecito di rifiuti ed epidemia colposa. Alla Forestale è stato affidato il compito di curare l’indagine.