Trovato in possesso di armi e munizioni: arrestato un uomo di 38 anni. Anche in piena emergenza coronavirus non si ferma l’attività di prevenzione dei reati da parte dei Carabinieri della compagnia di Ottana. Durante un servizio di controllo del territorio sono state svolte perquisizioni e rastrellamenti su aree rurali e boschive del Nuorese.

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ottana, con il supporto dei militari dello squadrone eliportato cacciatori di Sardegna e delle loro unità cinofile, in località “Nurdole” in agro del comune di Orani, hanno arrestato  Angelo Sedda, allevatore, 38enne di Orani, sorpreso in flagranza di detenzione illegale di due fucili con matricola abrasa che teneva nascosti nell’azienda di famiglia. L’uomo è stato fermato dai militari mentre cercava di nasconderli nella vegetazione.

Le armi, che erano state avvolte in più strati di teli di nylon, (un fucile semiautomatico e un fucile sovrapposto entrambi in calibro 12) erano state accuratamente private delle matricole identificative. I carabinieri hanno trovato anche diverse munizioni a pallettoni, tutto in ottimo stato di conservazione. L’uomo al temine delle operazioni di routine è stato recluso nel carcere di Bade ‘e Carros di Nuoro e nella giornata di ieri si è svolta l’udienza di convalida che ha confermato la sua permanenza in carcere. Sulle armi, che verranno inviate ai Carabinieri del Ris di Cagliari, saranno effettuati accertamenti per cercare di risalire ai legittimi proprietari e verifiche balistiche per stabilire se sono state utilizzate per commettere ulteriori gravi reati.