Sei pescatori di Teulada appartenenti alla stessa cooperativa sono stati denunciati per truffa aggravata relativa al conseguimento di erogazioni pubbliche.

I sei avrebbero percepito indebitamente complessivamente 50mila euro di indennizzi per lo sgombero degli specchi acquei marittimi interessati da esercitazioni militari del poligono di capo Teulada nel 2015.

I pescatori, secondo quanto accertato dai carabinieri del Nucleo di polizia militare presso il Comando militare Esercito Sardegna e dai militari della Motovedetta CC707 della Compagnia CC di Carbonia e della stazione di Teulada, hanno dichiarato di aver effettuato attività di pesca nei tratti di mare interessati dallo sgombero, mentre gli accertamenti svolti hanno acclarato che l'attività di pesca è stata svolta solo all'interno della peschiera insistente nello stagno di Porto Pino del comune di Sant'Anna Arresi, che non ha alcun accesso dal mare aperto per le imbarcazioni, e per la quale non sono previsti contributi.

I controlli proseguiranno e riguarderanno anche altre marinerie e gli anni successivi.