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Sabato 23 ottobre, dalle 9 alle 13, l'Arnas G. Brotzu ha organizzato una giornata di visite senologiche gratuite in occasione del mese rosa della prevenzione del tumore al seno. Le visite saranno effettuate nell'ospedale Oncologico "A. Businco" di Cagliari dai medici specialisti del presidio cittadino. Secondo i dati riportati nel report "I numeri del cancro in Italia 2020" a cura tra gli altri dell'Associazione italiana registri tumori (AIRTUM) e l'Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), il tumore della mammella resta la neoplasia più frequente in Italia.
Con 54.976 nuove diagnosi in un anno rappresenta infatti il 30,3% di tutti i tumori che colpiscono le donne e il 14,6% di quelli diagnosticati complessivamente in Italia. Nel Paese ogni anno si registrano 55mila casi: in Sardegna se ne stimano 1.500 all'anno. Una donna su 8 rischia di ammalarsi di cancro del seno ma anche gli uomini possono essere affetti: l'incidenza è 1 caso ogni 600. Ridurre il rischio di ammalarsi è possibile grazie ai programmi di screening e assumendo comportamenti salutari, come per esempio mantenere un peso nella norma, svolgere attività fisica, evitare il fumo e il consumo di alcolici e adottare un'alimentazione sana ed equilibrata.
Per questo motivo, giornate come quella di sabato, danno un importante contributo per la sensibilizzazione verso la popolazione sulla cultura del prendersi cura di sé attraverso i controlli periodici. La mammografia rimane lo strumento più efficace per ottenere la diagnosi precoce riducendo la mortalità delle donne fino al 35%. La prima mammografia dovrebbe essere eseguita a 40 anni per poi essere ripetuta ogni 12-18 mesi fino a 49 anni e ogni 24 mesi fino a 70. La mammografia è l'unica metodica che consente la diagnosi delle forme iniziali di tumore. All'Oncologico Businco di Cagliari, le pazienti con patologia tumorale del seno sono prese in carico in un percorso clinico organizzato e multidisciplinare per arrivare alla definizione della terapia più efficace e personalizzata.