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Trend in netta ripresa confermato per le strutture ricettive del Nord Ovest della Sardegna nel mese di giugno appena trascorso, che segue il medesimo andamento già riscontrato nel mese di maggio.
Le Strutture associate alla Federalberghi - Confcommercio del nord ovest Sardegna, da Stintino a Castelsardo, passando per Alghero, Sassari, Valledoria e zone interne hanno ancora una volta partecipato alla rilevazione, con un ampio campione statistico sul totale della ricettività alberghiera del nord ovest dell'Isola.
Questa volta i posti letto analizzati sono stati 129.450 su base mensile. Gli arrivi nazionali sono stati 9.389, quelli stranieri 11.059 ed hanno determinato 27.620 presenze tricolori e 46.260 presenze d'oltralpe. L'indice di occupazione dei posti letto è stato del 57,07%, in crescita dal 54,05% dello stesso mese del 2019. Sempre su base provinciale, l'indice di occupazione delle camere passa al 68,89%, crescendo di circa 5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2019. Su Alghero, lo stesso indice raggiunge il 76,67%, mentre sul Golfo dell'Asinara arriva al 57,77%.
"Sono dati più che positivi, in gran parte inattesi, soprattutto perché paragonati con un anno già molto buono, il 2019 - rende noto il Presidente Federalberghi Confcommercio Stefano Visconti - che confermano la ripresa dell'intero comparto ricettivo, trascinato al rialzo dal ritorno, graditissimo, della componente internazionale assente nel 2020 e 2021 a causa dell'epidemia Covid-19".
Le crescite, tuttavia, non sono omogenee. "Osserviamo - continua il Presidente Visconti - la tendenza che porta ad occupare maggiormente le strutture ricettive tipicamente leisure, prossime alle spiagge, con caratteristiche e servizi tipici del prodotto marino-balneare, le cui performance sono sopra media, mentre per taluni prodotti, con caratteristiche diverse dal leisure, la tendenza alla crescita è sensibilmente minore ove non negativa".
La voglia di vacanza, di evasione, d'estate degli ospiti e amici dell'Isola di Sardegna è palpabile. Si percepisce dalle vie delle località turistiche finalmente piene di persone, dalle strade piacevolmente teatro di caroselli di traffico, dalle notti finalmente animate da spettacoli di intrattenimento. "Una molla troppo tempo compressa, quella della limitazione delle libertà a causa dell’emergenza sanitaria, alla quale abbiamo finalmente tolto il tappo - conclude il Presidente Visconti - e che riporta le nostre produzioni a livelli consoni agli sforzi che le nostre imprese compiono quotidianamente nel loro operare”. Ora c'è da augurarsi che il livello dei contagi causa Covid-19 allenti la morsa, regalando un agosto più sereno di quanto non sia il luglio ora in corso.