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Quattro milioni di euro per valorizzare 8 Borghi della Sardegna attraverso un progetto interregionale, che punta all’accessibilità anche per i portatori di handicap, all'innovazione tecnologica, alle attività immateriali e al marketing territoriale. L'iniziativa, denominata “I borghi di eccellenza - identità, cultura e tradizioni”, è stata approvata dalla Giunta regionale dopo aver stipulato il protocollo d’intesa con il Ministero per il Turismo.
<<I borghi e i centri storici - afferma l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi - rappresentano uno dei tratti distintivi del turismo isolano. Negli ultimi anni è cresciuta l’importanza a loro attribuita. Da un’attenta considerazione nasce una specifica attenzione per la valorizzazione e la promozione di questa tipologia di offerta>>.
Gli 8 paesi della Sardegna, coinvolti nel progetto, hanno attivato un percorso di valorizzazione turistica tale da conseguire prestigiosi riconoscimenti. Il ‘cluster’ molto significativo è composto dai 6 comuni ‘Bandiera arancione’, Aggius, Galtellì, Gavoi, Laconi, Oliena e Sardara, da uno dei comuni maggiormente rappresentativi del club ‘I borghi più belli d’Italia’, ovvero Castelsardo, e dal Borgo di Sant’Elia a Cagliari. Il piano economico prevede 3 milioni e 831 mila euro di cui il 90% finanziamento statale e il 10% cofinanziamento regionale. A ciascun comune andranno 456 mila euro, per un totale di 3 milioni e 650 mila euro. Il resto, 181 milioni e 955 mila euro, è destinato agli interventi di promozione a regia regionale e a quelli da sviluppare in comune alle regioni partner.
<<L’iniziativa - spiega l’assessore Crisponi - intende potenziare l’offerta turistica, tutelare e migliorare la qualità del tessuto urbano, sociale, culturale ed economico dei borghi, valorizzare l’accessibilità, anche per portatori di handicap, favorire la connessione tra aree ambientali, siti archeologici, piccoli centri, aree rurali, aree costiere e interne e fare marketing territoriale>>.