Ovodda ["o" aperta]? Ovodda [rispondono da casa]! Ovodda ["o" chiusa]? O vo dda!" 

Non è un dialogo scherzoso tra bambini ma tra una signora del noto paese barbaricino e la conduttrice Caterina Balivo, durante il programma "Sarà la volta buona?". 

La spettatrice ha chiamato per partecipare al gioco a premi da casa, ma quando ha dichiarato la sua provenienza si è scatenato un putiferio nello studio, circa la pronuncia delle vocali. 

Ma è quanto successo dopo il programma ad avere dell'incredibile. La conduttrice si è documentata su Ovodda, annunciano a spettatori e autori del programma la volontà di inviare una troupe -guidata da Fabrizio d'Alessio- per fare, il primo di maggio, una diretta da Ovodda."Il primo maggio tutti ad Ovodda, provincia di Nuoro! [...] Vi darò riferimenti". 

Non è la prima volta che il paese del pane conquista fama nazionale: durante il Grande Fratello, Giucas Casella -che a Ovodda è di casa- aveva riportato, ad una strabiliata Valeria Marini, un goliardico detto sulla triplice possibilità eno-alimentare-erotica ["A Ovodda si pappa, buffa e codda" ndr]. 

Claudio Amendola, poi, aveva scatenato polemica citando -nella fiction "Nero a metà:- il paese per un trasferimento punitivo di un poliziotto ("Giuro che ti faccio trasferire a Ovodda!"). 

Il regista Riccardo Milani ha ribadito in più occasioni la sua simpatia per il paese e la comunità, dopo averci soggiornato. 

Seri o ilari che fossero, i riferimenti hanno sempre giovato al centro barbaricino, che ogni volta ha potuto giovare di un abnorme ritorno turistico-pubblicitario, con giovamento delle manifestazioni e del territorio.