Per due giorni il piccolo centro del Coros sarà la Monaco di Baviera di Sardegna: stand di produttori da tutta l’Isola, abbinamenti a piatti tipici, musica con grandi nomi del panorama sardo e nazionale fino alle prime luci dell’alba, e un interessante convegno sul futuro di questo settore in forte crescita.
 
Il 25 e 26 luglio ritorna a Uri il Festival delle Birre di Sardegna con una quarta edizione ricchissima di iniziative, organizzata dal locale birrificio Dolmen e dalla ProLoco con tanti partner d’eccezione.

Negli stand nella piazzetta di via Tempio, i migliori birrifici artigianali proporranno le loro più apprezzate realizzazioni. Prodotti dal gusto unico proprio perché non industriale. Tra i partecipanti ci saranno Sambrinus di Sassari, Nora di Oliena, Lara di Tertenia, Quattro mori di Guspini e quest’anno anche la genovese Maltus Faber. E naturalmente, la Dolmen di Uri, che da anni cerca di valorizzare la cultura di un prodotto potenzialmente trainante per l’intera filiera. Basti pensare che negli ultimi 9 anni il numero dei birrifici è passato da 180 a 800 in tutta Italia.

Nato nel 2005, Dolmen è stato il secondo laboratorio a livello regionale. Oggi la ditta di Fabio Scarpa produce quattrocento ettolitri l’anno, con una gamma che abbraccia dalla Ale alla Pils, dalla Weizen alla Blanche solo per citarne alcune. La birra di Uri è stata presentata a Dublino, Oslo e Shangai con notevole successo. Con UriFest vuole creare una vetrina per le più interessanti produzioni dell’Isola.

Il programma avrà inizio venerdì 25 nella sala consiliare di via Sassari, dove alle 18.30 si terrà il convegno “La birra artigianale: scenari futuri”, moderato da Tommaso Sussarello. Dopo i saluti del sindaco Gennaro Galzerano, prenderanno parola i tecnologi alimentari dell’Università di Sassari, Alessandra Del Caro e Costantino Fadda. Molto atteso l’intervento di Maddalena Budroni, microbiologa dell’Ateneo turritano, che illustrerà gli studi sulle selezioni delle materie prime più adattabili al clima dell’Isola. Il punto di vista del sommelier sarà illustrato da Roberto Dessanti dell’Ais, e uno sguardo alle opportunità offerte da Expo 2015 sarà offerto da Giovanni Antonio Sanna. Alla stessa ora apertura degli stands.

Alle 20.30, grazie alla collaborazione del sommelier Roberto Pisano, sarà il momento della degustazione dei piatti tradizionali del territorio abbinati alle varie tipologie di birra Dolmen, con il pagamento di un ticket di 20 euro a persona. È possibile prenotarsi ai numeri 3426962358 – 3487369399. Alle 21.30 esibizione della band Scaccomatto, che farà da apripista al concerto dei Cordas et Cannas. Dj set fino a tarda notte.

Programma notevole anche sabato 26. Gli stand apriranno alle 18 con il sottofondo musicale del “Dj set” ed esibizione della band Red Mount. Seguirà la tappa sassarese del tour 2014 di Marco Ligabue e subito dopo ancora grande musica con gli Almamediterranea.