Si è avvalso della facoltà di non rispondere Pietro Mavuli, l’uomo che due giorni fa ha ucciso la propria madre, Antonia Luigia Dettori.

Il giudice per le Indagini Preliminari di Nuoro, che ha tenuto l’udienza di convalida presso l’Ospedale San Francesco, dove il 63enne era ricoverato e piantonato dai carabinieri,  ha convalidato l’arresto operato dai militari della Compagnia di Bono. Al momento permane l’accusa di omicidio doloso aggravato.

Lo stesso giudice inoltre, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero, ha disposta sull'uomo una perizia psichiatrica e successivamente la misura della custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale Badu e Carros di Nuoro.

Gli investigatori confermano che l'uomo negli ultimi tempi era molto depresso. Legatissimo alla madre, costretta a letto a causa della malattia, sembra che non volesse più vederla soffrire. Ma anche lui, nel maturare la folle decisione di ucciderla, avrebbe voluto farla finita.