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Due ragazzi 20enni di Oristano, sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria dalla locale Digos per istigazione a delinquere, minaccia e diffamazione aggravata.
I due giovani, a bordo di un ciclomotore, si sono recati di fronte al locale point elettorale del partito politico Lega – Salvini Premier, allestito in questa piazza Tharros in occasione delle elezioni regionali. Dopo avere rivolto delle parole offensive nei confronti del partito politico della Lega e del suo leader Salvini, uno di loro si è portato sull’uscio del point elettorale ed ha realizzato un video della durata di 11 secondi circa, accompagnandolo con una voce fuori campo che scandiva la frase: “Salvini mer.., bastardi bastardi, uccideteli tutti, donne e bambini così non ne nascono più, uccideteli tutti caz..”
Il filmato diffamatorio, minatorio e istigatore alla commissione di delitti, nel quale viene inquadrata la locale sede elettorale del partito politico Lega – Salvini Premier con all’interno alcuni attivisti, è stato immediatamente postato sul profilo del social media “Instagram” di uno degli autori e ha subito ottenuto una diffusione mediatica virale.
I fatti
Insulti e minacce contro Salvini e la Lega a Oristano. La denuncia è del deputato e coordinatore regionale del partito, Eugenio Zoffili, che aveva postato un video su Facebook tratto dal profilo Instagram dell'autore del 'blitz' nella sede della Lega: una voce fuori campo, tra bandiere e poster elettorali del vicepremier, invita a "uccideteli tutti, donne e bambini, così non ne nascono più". Zoffili prescrive "Lavori socialmente utili per questo poveretto".