Giuseppe Pisano non può essere punito per l'omicidio di Graziano Piana perché è totalmente incapace di intendere e di volere. Lo ha deciso oggi il gup del tribunale di Sassari, Sergio De Luca, che ha assolto dalle responsabilità penali il detenuto 28enne di Austis che nel luglio dello scorso anno uccise nel carcere di Bancali il compagno di cella, colpendolo alla testa con uno sgabello.

Il giudice, ritenuta la pericolosità sociale di Pisano, ha disposto come misura cautelare il ricovero in una struttura sanitaria Rems per almeno 5 anni. Già da un mese, l'imputato aveva lasciato il carcere di Uta per raggiungere una Rems nel sud Sardegna nella quale continuerà dunque a essere assistito.

Il gup ha aperto stamattina il processo con rito abbreviato, accogliendo la richesta dell'avvocato difensore Simone Vargiu, e dopo un breve dibattimento con il pm Angelo Beccu e gli avvocati di parte civile Paolo Spano e Vittorio Campus, in rappresentanza della famiglia Piana, ha emesso la sentenza.

Pisano era arrivato nel carcere di Bancali la notte tra martedì 26 e mercoledì 27 luglio 2022, dopo essere stato arrestato per ubriachezza molesta e maltrattamenti in famiglia. Pochi minuti dopo essere entrato nella sua cella aveva colpito Graziano Piana alla testa con uno sgabello, mentre dormiva nel suo letto, uccidendolo.