Alessio Madeddu, il cuoco di 51 anni di Teulada diventato famoso per la sua partecipazione al programma "4 Ristoranti" con Alessandro Borghese, è stato ucciso. Secondo quanto appreso, il cadavere è stato ritrovato a terra davanti al suo locale a Porto Budello. L'uomo sarebbe stato colpito ripetutamente da un'arma da taglio. Sul posto i carabinieri del Comando provinciale di Cagliari e della compagnia di Carbonia.

Madeddu era balzato alle cronache per aver aggredito i Carabinieri con una ruspa a novembre 2020, atto per il quale era stato condannato per tentato omicidio.

Era stato scoperto dai carabinieri ubriaco alla guida della propria auto, aveva rifiutato di sottoposi al test con l'etilometro e gli era stata ritirata la patente. Lui, per ripicca, era tornato sul posto con una ruspa, aveva ribaltato l'auto dei carabinieri e cercanto anche di investire i militari. Tutto questo era successo e riferito lo scorso 2 novembre.

Il cuoco si è sempre professato innocente e col difensore Gianfranco Trulli ha contestato la ricostituzione dei due militari che lo hanno arrestato e che si sono costituiti parte civile con l'avvocata Anna Maria Busia. Secondo l'accusa, Madeddu era uscito di strada da solo col suo Ducato a Teulada e dopo aver fermato una pattuglia dei Carabinieri si è rifiutato di sottoporsi all'alcol test: da qui il ritiro della patente. Infuriato è tornato sul posto con una ruspa e - stando sempre alla ricostruzione del pm - ha ribaltato l'auto dei militari, cercando anche di travolgerli.