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Un viaggio di 20 ore per raggiungere la salvezza. Così un centinaio di bambini ucraini, soprattutto degli orfanotrofi, arriveranno scortati dai militari al confine con la Polonia per poi salire su due bus diretti in Sardegna. E' la missione di recupero dei piccoli sfollati di guerra messa in piedi dal deputato di Forza Italia e presidente dell'Unione interparlamentare per l'amicizia tra Italia e Ucraina, Ugo Cappellacci, in collaborazione con il console onorario ucraino in Sardegna Anthony Grande.
Il convoglio, partito da Cagliari, porterà un carico di beni di prima necessità e medicinale da lasciare in una delle barriere stradali che dividono Cracovia da Leopoli (Lviv), passando per Livorno dopo un viaggio in mare da Olbia, offerto dalla Grimaldi.
"Alle 12 di sabato 5 abbiamo l'appuntamento con ci chi consegna i bambini, 96 attualmente quelli già affidati al console di cui 20 ancora in viaggio, ma la disponibilità nostra è quella di arrivare sino a 200 ma solo durante il viaggio ci comunicheranno il numero esatto - spiega Cappellacci - Purtroppo si è ancora un po' di ritardo per definire il corridoio umanitario".
Alle 16.30 Cappellacci sarà in videoconferenza coi ministri degli Esteri e della Famiglia per discutere dell'accoglienza dei bambini ucraini: "sarò fiero e orgoglioso di essere seduto su un pullman in viaggio verso l'Ucraina, mentre si sta stanno discutendo attorno ai tavoli: questo lo dirò perché penso che non ci sia tempo da perdere".
"Al momento l'accoglienza in Sardegna è ancora in fase di valutazione ma prevale l'idea di mettere tutti bambini in un'unica struttura nel Cagliaritano - spiega il console Grande - immaginate lo spirito di questi bambini che vengono accompagnati scortati dai militari che li stanno portando in salvo, immaginate anche l'emozione da parte nostra per questa impresa per portarli in Sardegna che li accoglierà come una grande mamma. Da parte mia ho accolto l'invito a cuore aperto e occhi chiusi, senza esitazione per dare una speranza e un futuro a questi piccoli".